Formazione superiore di RPG nelle patologie cranio-cervicali attraverso le correzioni del sistema extraoculare
DOCENTI:
Inaki Pastor Pons (Spagna), professore internazionale di RPG
La Formazione Superiore sulle Patologie Cranio Cervicali tenuta dal Docente Inaki Pastor Pons è riservata a coloro che sono laureati in fisioterapia e specializzati in Rieducazione Posturale Globale secondo metodo Philippe E. Souchard.
Essa nasce con lo scopo di approfondire e migliorare la conoscenza di un importante e fondamentale aspetto della riabilitazione e nel caso specifico della Rieducazione Posturale Globale.
L’aggiornamento ha come oggetto l’approfondimento delle nozioni di anatomia, biomeccanica e fisiologia del sistema cranio-cervicale per correggere ed equilibrare il complesso del rachide cervicale superiore. Lo scopo è giungere ad un corretto inquadramento della patologia cranio cervicale in un’attenta valutazione clinica e pianificarne il percorso terapeutico-riabilitativo, per eliminare sintomi strettamente correlati al sistema oculo-cervicale nelle differenti possibilità patologiche.
Ulteriori notizie sulla Formazione Cranio-cervicale
INTRODUZIONE E SCOPO DEL CORSO
Il corso superiore sulle patologie cranio-cervicali, attraverso la correzione oculomotoria, offre degli strumenti al fisioterapista e kinesiologo formati in RPG per poter affrontare le patologie cervicali, aumentando la loro capacità di valutarle e trattarle in modo efficace.
Il corso permette anche di affinare le capacità dell’RPGista nella pianificazione del trattamento, di migliorare notevolmente il lavoro offrendo strumenti per poter sentire la globalità e migliorare le sequenze della postura.
PROGRAMMA
1° GIORNO:
Teoria:1
- Anatomia e biomeccanica della muscolatura extra-oculare (MEO)
- Mobilità oculare fisiologica nel sistema oculocefalogiro
- Mappa neuro-anatomica del sistema oculare: occhi-testa-collo
- Categorie funzionali di movimento combinato testa-occhio
- Sintomatologia cranio-cervicale causato da un problema di oculomotritcià
Pratica:
- Manualità funzionale e diagnosi.
- L’intenzione terapeutica e il quadro di valutazione.
- Esame locale delle retrazioni dei muscoli oculomotori
- Ribilanciamento dell’occhio rispetto alla cervicale.
- Il processo di ragionamento clinico nella patologia craniocervicale
- Palpazione della tonicità oculomotoria e interazione con la globalità
2° GIORNO:
Teoria:
- Fisiologia sensoriale della visione monoculare e binoculare
- Visione centrale e visione periferica
- Relazione tra visione e oculomotricità
- Percorsi anatomo-fisiologici tra visione, oculomotricità e controllo motorio cervicale e regolazione tonica
Pratica:
- Correzione delle patologie cranio-cervicali, del tono ed equilibrio in relazione a patologie convergenti.
- Revisione del trattamento del tratto cervicale superiore e delle relative correzioni in accordo con la correzione oculomotoria. (Le due correzioni simultanee sono inevitabilmente collegate)
- Decoaptazione selettiva cervicale
- Concetto di priorità e progressione nella globalità dell’RPG
3° GIORNO:
Teoria:
- Fisiopatologia della sintomatologia craniale basata su
- L’equilibrio delle tensioni reciproche dei muscoli oculomotori : aspetto monoculare.
- La posizione reciproca di un occhio rispetto all’altro: aspetto binoculare.
- Fisiopatologia del mal di testa: mal di testa primario
- Fisiopatologia dei disturbi dell’equilibrio: vertigini e instabilità
- Fisiopatologia dei problemi di lettura e apprendimento
- Strabismo e Foria
Pratica:
- Correzione delle lesioni cervicali nelle diverse posture correlate alle patologie oculomotorie divergenti e verticali
- Sperimentare la globalità nei trattamenti RPG
- Definizione delle finalità terapeutiche
- Revisione del trattamento del rachide cervicale inferiore.
- Trattamento dorsale in RPG
- Importanza della correzione macro e micro simultanea
4° GIORNO:
Teoria:
- Neurofisiologia dell’informazione propriocettiva extraoculare cervicale
- Oculomotricità e postura-equilibrio
- L’importanza del controllo dell’oculomotricità nell’equilibrio e nella regolazione tonica delle catene muscolari.
- Influenza della bocca e dell’articolazione temporomandibolare (ATM) sull’equilibrio oculomotore.